Oltre il fiume N'hora che taglia in due la valle sta la città di Ave Princeps, uno dei tre maghi che sconfisse Ainerte, costruita di tendoni colorati e governata da folli sacerdoti invasati. Ancora a nord si stende impenetrabile il bosco di Aleerh, le cui felci provocano ai viaggiatori incubi ed allucinazioni della mente. Ancora ad ovest si apre la grande baraccopoli del sovrano di Hira da cui di partono navi dirette alle terre ghiacciate, e proprio nella rocca di Hira si sarebbe rifugiato uno dei tre maghi vincitori di Ainerte. Si narra anche di una vasto sotterraneo labirinto, abitato da draghi ed altre mostruosità, e c'è chi dice che parte del castello di Ainerte sia ancora accessibile. Altri giurano sull'esistenza di un acquedotto che porta l'acqua del fiume Nhora alla baraccopoli, mentre altri dicono che l'acquedotto è stato distrutto dagli Olivini per costruire un loro impero sotterraneo. Ma è difficile distinguere ciò che è vero da ciò che è un semplice racconto dei fantasiosi bardi che attraversano la valle cantando le gesta di eroi forse mai esistiti. |
Indietro | Indice | Avanti |