Uscito dall'uovo , si e' guardato attorno. E si e' messo a volare usando la coda. Appena ha visto un altro uccello volare con le ali si e' reso conto del tragico errore ed ha pensato -e' vero- "Accidenti!". Poi ci deve aver pensato su e deve aver detto fra se e se "Perche' devo usare le ali se la coda funziona benissimo? Ci ho messo tre ore per imparare ad usare la coda, perche' mai ne devono spendere altre tre per imparare ad usare le ali?". Cosi' deve aver continuato ad usare la coda e le ali si sono atrofizzate nel corso dei secoli.
Gli Hobbi infine si nutrono di nuvole. Alcuni studiosi - e' vero- di cui non faccio il nome, credono che gli Hobbi mangino le nuvole solo per darsi una figura, ma che poi in segreto si nutrino di vermi, bacche e mirtilli. Follie, follie! L'Hobbo si nutre VERAMENTE di nuvole. Allora -e' vero- potreste chiedermi, ma come fa' a sopravvivere mangiando delle nuvole? Lo si sa? Non lo si sa?
Il mio collega Mhoskathipigliow ha una curiosa teoria che ritengo estremamente valida per chiarire questo dubbio. Secondo lui, l'Hobbo non respira, perche' trova che l'aria ha uno sgradevole sapore di ozono. Ed allora per potere sopravvivere si mangia le nuvole. Nelle nuvole sono nascoste migliaia di mosche che cercano scampo dagli altri tipi di uccelli e quindi l'Hobbo si procura anche un sacco di sostanze proteiche.
Ecco in breve e succintamente spiegata la carinissima vita dell'Hobbo, detto il mangianuvole.